Rinnova il tuo salotto con un solo dettaglio: il trucco che dona subito un nuovo look

Il salotto, negli ultimi anni, è diventato un punto di riferimento centrale negli ambienti domestici. Il Covid, che ha portato lo smart working nella vita di tantissime persone e, di riflesso, la necessità di passare più tempo tra le mura domestiche, ha messo in primo piano la necessità di renderlo un luogo confortevole sia per lavorare, sia per divertirsi e riposarsi.

Rinnovarlo è un’esigenza molto diffusa sia per ragioni pratiche, sia per motivi di appagamento estetico, ed è possibile riuscirci con pochi accorgimenti, che hanno anche il grande vantaggio di essere economici. Quali sono? Nelle prossime righe, ne abbiamo elencati alcuni, sperando di fornirti dei consigli in grado di cambiare la storia e l’atmosfera dei tuoi spazi domestici.

Come rimodernare il salotto con pochi soldi?

Rinnovare il salotto con pochi soldi è questione più semplice di quanto tu possa pensare. Iniziamo questo percorso a partire dal re del living, ossia il divano. Quando lo si acquista, lo si fa con l’idea di farlo durare almeno una decina d’anni. Può capitare, però, che le sue caratteristiche dopo un po’ non risultino più così gradevoli. Come risolvere il problema? Con un espediente semplice come la scelta di posizionarci su un telo, possibilmente di colore chiaro o neutro.

Sistemaci su qualche cuscino colorato, puntando, per quanto possibile, sulla varietà di forme e cromie. Con pochi euro – a volte senza spendere nulla, in quanto spesso si parla di oggetti che si hanno già in casa e che si ritrovano in soffitta o nei cassetti di un vecchio armadio – avrai rinnovato le peculiarità del principale imbottito della casa e l’atmosfera del salotto, il primo spazio che, nella maggior parte dei contesti domestici, viene visto dagli ospiti non appena entrano in casa.

Rinnovare il soggiorno spendendo poco: altri consigli da non perdere

Bastano davvero singoli dettagli per dare un nuovo volto al salotto, il tutto senza spendere cifre eccessive e valorizzando al massimo le proprie doti creative. Dopo aver dedicato, nel paragrafo che hai appena letto, attenzione al divano, il principale elemento d’arredo di questa zona della casa, ci spostiamo verso un accessorio, ossia il tappeto. Se ne hai uno nel tuo living, mettilo via e considera questi consigli (sì, sono semplicissimi, ma non per questo non capaci di cambiare il volto di quella che, ad oggi, è la stanza più vissuta della casa):

  • Cerca un tappeto in perfetta palette cromatica con le pareti, in modo da creare l’effetto “stanza nella stanza” e da far sembrare il salotto più grande.
  • Posiziona tappeti con fantasie e colori diversi uno sopra l’altro, creando un meraviglioso effetto patchwork.
  • Nel secondo caso, cerca abbinamenti cromatici con piccoli accessori come i cuscini ed eventuali coperte.

Non c’è che dire: da un singolo accessorio, spesso acquistato tra gli ultimi quando si arreda il living, con decisamente poco focus sulle sue caratteristiche, si può cambiare radicalmente l’atmosfera di quella che, tra lavoro, riposo e convivialità, è la stanza più usata della casa, luogo di condivisione, di gioia e di sentimenti.

Concludiamo con un’idea a dir poco semplice ma di altrettanto impatto: prendi un vecchio tavolo, restauralo e posizionaci su almeno una decina di piante. Non importa se i vasi sono diversi: questa peculiarità estetica rende l’angolo verde, benefico anche per la salute mentale, ancora più affascinante. Unico consiglio: cerca di scegliere piante con esigenze più o meno affini per quanto riguarda l’esposizione al sole.

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